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La chiusura ciclica delle 180 settimane dal minimo di Marzo 2020, chiamata fin dal mese di Ottobre, si è verificata come da copione (sul gruppo privato è stato segnalato anche il giorno con 24 ore di anticipo).
Si tratta del più lungo ciclo dei 3 più influenti partiti in sinergia a Marzo del 2020, quindi quello in cui l’investitore è più sfibrato dall’attesa e tentato di chiudere e fare cassa.
L’angolo tratteggiato è quello dove sono mediamente posizionati gli holders entrati sul minimo di Novembre 2022 e la sua efficacia sarà meglio visibile su grafico settimanale che pubblicheremo come sempre la domenica. Sono loro che stanno perdendo la pazienza e cominciano a vendere e lo faranno progressivamente finché saranno in profitto.
Quelli che continueranno a sostenere il prezzo, sono gli holders più incalliti entrati da molto prima del 2022 e che a Novembre 2022 hanno rafforzato la loro esposizione.
Il prezzo è ora incastrato tra la 1×1 discendente dal massimo che lo mantiene in posizione di debolezza e la 1×4 dal minimo di Novembre 2022 che lo sostiene, con il supporto di una pressione di vendita in calo da ieri. Una violazione al ribasso di questo angolo porterà a una nuova accelerazione ribassista, mentre se il livello 25930 dovesse tenere almeno fino alla chiusura weekly, la forza ribassista andrebbe ad attenuarsi. Non ci sono segnali tecnici di fine discesa.