Computer Quantistico e Blockchain: Con le sue dichiarazioni, Jensen Huang, fondatore di Nvidia, lascia solo macerie in un movimento di settore ancora in fase embrionale, ma che stava e sta facendo puntare i radar a molti investitori, anche istituzionali. Parliamo dei computer quantistici, le cui applicazioni e potenza di calcolo in futuro potrebbero avere tali capacità di decriptazione, da essere perfino killer della tecnologia Blockchain.
So che l’argomento è spinoso e indigesto per i massimalisti con i paraocchi ma è un’ottica di idee in cui sarebbe saggio iniziare a fare i conti e non voltarsi dall’altra parte. Fino alla fine degli anni ’90, la Kodak era leader mondiale nella produzione di rullini per macchina fotografica, prodotti con elevati livelli di tecnologia anche per l’alta definizione. Marchio iconico come possono esserlo Coca Cola, Mc Donald, quando si doveva associare un marchio ai rullini per macchina fotografica, si pensava subito a Kodak.
Poi dal progresso irrompe la fotografia digitale e…pouff, tutto si dissolve e viene spazzato via. L’esempio può non essere calzante, ma è solo per spiegare che nell’epoca della “grande accelerazione” in cui ci siamo solo ora avviati, tutto può diventare obsoleto in tempi non prevedibili e tutto è turbinosamente in evoluzione.
Huang sostiene che i computer quantistici, non saranno pronti e operativi prima di un periodo che non sarà inferiore ai 15/30 anni, affermazione che per quanto ne so trovo del tutto realistica, ma c’è da mettere in conto anche questa accelerazione esponenziale del progresso quindi le possibilità che non siano 15/30 anni ma che si riducano a 10/20, è da non scartare.

Rigetti Computing Inc. è una delle tante start up che stanno nascendo intorno al Quantum Stocks, dal minimo di Novembre 2024 a 1$, fa segnare un massimo a 22,5$ il 6 Gennaio per una performance del 1970% in 3 mesi! Bolla speculativa? Sicuramente, ma attenzione perché non stiamo parlando di una Pepe Coin qualsiasi, ma di società che stanno investendo soldi veri in ricerca per un qualcosa il cui futuro è già delineato e realistico e queste sono porte che una volta che si aprono, poi non si chiudono più.
Ora su tutte questa società messe Ko dal missile intercontinentale di Huang, ci sono dei gap macroscopici da chiudere, ovvero altra attenzione e altri capitali pronti a restare e a confluire nel movimento di settore e altri attori che sfideranno le dichiarazioni di Huang.
Commento di Enrico di Miele
Un po’ di contesto su Computer Quantistico e Blockchain
Le recenti dichiarazioni di Jensen Huang, fondatore di Nvidia, hanno scosso il mondo del Computer Quantistico, gettando un’ombra di scetticismo su un settore ancora in fase embrionale ma che sta attirando l’attenzione di investitori, anche istituzionali. Huang sostiene che i computer quantistici non saranno operativi prima di 15-30 anni, una previsione realistica ma che non tiene conto della possibile accelerazione esponenziale del progresso tecnologico.
Il potenziale del Computer Quantistico è enorme: si parla di capacità di calcolo tali da poter decriptare gli algoritmi alla base della tecnologia Blockchain, mettendone a rischio la sicurezza. Questo scenario, seppur lontano, è un campanello d’allarme per i “massimalisti” della Blockchain, che non possono permettersi di ignorare l’evoluzione di questa tecnologia.
Kodak: un monito dal passato
La storia di Kodak, leader mondiale nella produzione di rullini fotografici fino all’avvento del digitale, ci insegna che nell’era della “grande accelerazione” nessun settore è immune all’obsolescenza. Ciò che oggi sembra solido e inattaccabile, domani potrebbe essere spazzato via da un’innovazione disruptive.
L’imprevedibilità del futuro
Viviamo in un’epoca di cambiamenti repentini e imprevedibili, dove eventi che fino a poco tempo fa sembravano impossibili si materializzano improvvisamente. L’incertezza geopolitica, con la fragilità dei confini e il ritorno della retorica nucleare, è un esempio di come il futuro possa riservarci sorprese inaspettate.
Nonostante lo scetticismo di Huang, l’interesse per il Computer Quantistico rimane elevato. Rigetti Computing Inc., una delle tante startup del settore, ha visto il suo valore azionario crescere del 1970% in soli tre mesi, segno che gli investitori credono nel potenziale di questa tecnologia.
Sfide e opportunità per il Computer Quantistico
Le dichiarazioni di Huang rappresentano una sfida per il settore del Computer Quantistico, che dovrà dimostrare di poter superare gli ostacoli tecnologici e attrarre nuovi investimenti. Ma allo stesso tempo, le parole del fondatore di Nvidia potrebbero stimolare la ricerca e accelerare lo sviluppo di questa tecnologia rivoluzionaria.
Contesto più ampio:
- La corsa al Quantum Computing: Oltre a Rigetti Computing Inc., numerose aziende e istituzioni di ricerca stanno investendo ingenti risorse nello sviluppo del Quantum Computing. Tra queste, Google, IBM, Microsoft e diverse università in tutto il mondo.
- Le applicazioni del Computer Quantistico: Oltre alla crittografia, il Quantum Computing promette di rivoluzionare settori come la medicina, la scienza dei materiali, l’intelligenza artificiale e la finanza.
- Il dibattito sulla sicurezza della Blockchain: Le potenziali minacce del Quantum Computing alla Blockchain hanno acceso un dibattito sulla necessità di sviluppare nuovi algoritmi di crittografia resistenti agli attacchi quantistici.
Conclusioni:
Le dichiarazioni di Jensen Huang hanno creato scompiglio nel mondo del Computer Quantistico, ma non hanno spento l’entusiasmo per questa tecnologia. Il futuro del Computer Quantistico rimane incerto, ma il suo potenziale è tale da giustificare gli investimenti e gli sforzi della comunità scientifica.
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